Archive for ‘Micia Antolini’

23 marzo 2011

Michela “Micia” Antolini, giocatrice di poker.

Gli antichi romani credevano che nel nome fosse celato il destino della persona che lo porta.
Anagrammando quello di Michela Antolini si ottiene Micia on the all-in.
Infatti, Il suo soprannome è “Micia” e la sua professione è giocatrice di poker.
Questa è la sua intervista.

Buonasera Micia, ma soprattutto grazie per aver concesso questa intervista al blog pokerchiamauomo!
Grazie a voi, è sempre divertente parlare di poker. Soprattutto in un modo nuovo.

Ecco, “un modo nuovo” è proprio la sintesi di quello che si prefigge questo blog. Ma cosa intendi allora per modo vecchio? e cosa non ti piace del solito modo di parlare di poker?
Il modo “vecchio” è quello dei forum, dei siti che già si occupano di poker. Sicuramente interessante e anche d’aiuto, ad esempio le lezioni di poker, i thread in cui si discutono le mani, è tutto molto utile ai fini del gioco. Secondo me, però, mancano altri aspetti, che si potrebbero scoprire e sfruttare. io, ad esempio, mi sto adoperando per portare avanti un mio personale progetto.

Ci puoi raccontare di più di questo progetto senza essere costretta ad uccidermi dopo averlo fatto?
Eheheh.. certamente, e con molto piacere. già da un po’ di tempo scrivo di poker e parlo di poker, rivolgendomi principalmente alle donne. In fondo, anche se studio le statistiche, parlo in modo strano e uso dei termini come tribettare (che, voglio dire, è terribilmente cacofonico), sono sempre una bionda. Con tutti i problemi che ha una bionda. Primo tra tutti l’unico neurone di cui è fornita. Sono stata ospite sul blog di GRAZIA MAGAZINE (qui), ho fatto un’intervista radio nella trasmissione di Maurizio Costanzo (l’uomo della notte, su radiouno), sono stata intervistata anche da Mediaset Sport (qui) e posto sui blog dedicati i miei fotomontaggi, le mie vignette, tutte umoristiche. che vogliono far avvicinare le donne come me a questo mondo, con tutta l’ironia e l’autoironia di cui siamo capaci. Sto quindi costruendo un progetto, un marchio, un sito dedicato, in cui parlare in modo spumeggiante e divertente di questo sport che oramai appassiona molti.

Quello che fai è sicuramente singolare poichè per il tramite del poker vuoi creare un qualcosa che vada oltre le finalità del gioco. Ma fino ad ora che feedback hai? E’ difficile coinvolgere l’altra metà del cielo?
Mah, ti dirò… le donne, secondo me, sono anche ben disposte. In questi mesi ho conosciuto molte ragazze appassionate di poker. Credo però che il difetto un po di tutte, se difetto si può chiamare, (ed è una cosa che accadeva anche a me all’inizio), è quello di voler essere prese sul serio dagli uomini, come giocatrici. Trovo che ci sia un po’ troppo poco “rispetto” per le signore, al tavolo. Tendono sempre a credere che tu non sia in grado. è di certo un retaggio culturale difficie da buttar giù. Non voglio dire che tutti gli uomini siano così, ma molti mi è capitato d’incontrarli. Sarò stata sfortunata?
Il difetto è perdere un po’ la femminilità che ci contraddistingue o comunque voler sembrare delle “dure”, cosa che magari non ci appartiene.

Credo che tu abbia individuato il problema del poker nazionale. Ma da un punto di vista puramente numerico non credi che la prevalenza maschile sia anche dovuta dal fatto che delle tre figure delle carte due siano uomini (K & J)?
Beh, così tutto torna. potresti avere ragione. Per non parlare dei semi delle carte piacentine, Freud ci avrebbe scritto diciotto trattati di psicanalisi.

Tu saprai sicuramente che per riequilibrare questa disparità questo blog ha proposto la sostituzione del J con una carta neutra (link), tu quale preferiresti?
Ahahah! tra le due, sceglierei la unisex, ma, ti prego, metti a lei almeno in mano una borsa di Gucci!

La tua pagina di facebook “Michela “Micia” Antolini, giocatrice di Poker” piace a 23 persone. Tenuto conto che la popolazione di questo pianeta ha recentemento superato i 6 miliardi di unità, lo consideri un fallimento oppure hai sempre amato la particolare originalità che possiedono i numeri primi, come il 23?
La pagina di facebook è stata creata secoli fa, non da me, ma è stata fatta più come “prova” per vedere le funzionalità effettive di facebook. Non c’era ancora alcun progetto, all’epoca. Ieri ho creato un gruppo che si chiama Micia Poker, come il mio progetto.

Lo troviamo solo su facebook oppure hai anche un sito dedicato? Insomma dove possiamo seguirti virtualmente?
Il sito è under construction, per ora.. sarà disponibile a brevissimo tempo: www.miciapoker.com

Chi non sarà il benvenuto sul tuo sito?
Chi non ha voglia di divertirsi e chi ha pregiudizi sul fatto che, sul poker, si possa anche scherzare.

Un programma ambizioso… A proposito di programmi ambiziosi, in che tornei live ti vedremo nel corso di quest’anno?
Tendenzialmente partecipo a tutti i Ladies Events, anche perchè lo scorso anno mi hanno portato bene. Ho vinto il Ladies Event dell’IPT tappa di Venezia a luglio 2010 e un quinto posto, raggiungendo la zona premi in quello di Sanremo in settembre. Poi vivo a milano, quindi partecipo a tutti quelli che si svolgono a Campione d’Italia.

Doyle Brunson ama ripetere “Non si smette di giocare perchè si invecchia, piuttosto si invecchia perchè si smette di giocare”. Come intrerpreti questa frase alla luce del fatto che recentemente (19 marzo) hai compiuto gli anni?
Direi che vivendo a milano ho una prospettiva di vita più bassa, rispetto a Doyle. Speriamo di arrivarci, intanto, poi ti essere ancora una brava giocatrice. Sicuramente è un grosso allenamento per la mente. in più, con le vincite, posso comprare un sacco di scarpe. Che fanno sempre bene all’umore.

Cara Michela, il tempo a nostra disposizione è purtroppo finito. Prima di salutarci voglio però chiederti un’ultima cosa. Se dovessi scommettere sulla realizzazione dei tuoi sogni, quanto sarebbero oggi le quote?
Nel poker non si può mai sapere, chiunque abbia un po’ di esperienza in questo sport lo sa. Direi che ho AA in mano e parto come minimo da 80/20.

Mi hanno appena scoppiato, io appartengo a quella fetta di popolazione che rientra nel 20%.
Ahahahah. Idem, cavolo, speriamo di noo, nella vita

Grazie Micia, è stato davvero un piacere!
grazie a te!