23 novembre 2011

RILANCIA BENE CHI RILANCIA ULTIMO

E’ un dato di fatto che, nel nostro paese, la popolarità del poker (online e live) abbia raggiunto un livello che può definirsi straordinario. Tuttavia, la vera sorpresa non risiede nel numero sempre più crescente di appassionati quanto, piuttosto, nella presa di coscienza che alcuni settori della vita sociale, che si credevano estranei al movimento pokeristico, ne sono stati condizionati pesantemente.

 

Uno fra questi è quella particolare forma espressiva di linguaggio che va sotto il nome di “proverbio”. Per noi che abbiamo sempre creduto che la diffusione di un proverbio richiedesse dei secoli è sorprendente scoprire come il popolo italiano abbia invece coniato, sotto la spinta della popolarità del poker, nuovi detti popolari nel giro di pochissimi anni.

 

In attesa che gli studiosi del linguaggio affrontino, in maniera organica, lo studio di questo nuovo fenomeno con un approccio più scientifico, offro in esclusiva ai lettori di Poker Italia Forum il risultato del mio studio su 3 di questi nuovi proverbi.

 

 

RILANCIA BENE CHI RILANCIA ULTIMO

Spiegazione:

Il giocatore che effettua l’ultimo rilancio durante una mano di poker ha l’ovvio vantaggio di poter condurre il gioco. Infatti, se ci troviamo di fronte all’ultimo rilancio ciò significa che i giocatori che parlano dopo potranno solamente “foldare” oppure “chiamare”. In ambedue i casi si tratta di decisioni deboli rispetto all’intrinseca forza dimostrata da chi ha effettuato l’ultimo rilancio.

Contesto di utilizzo:

Questo proverbio viene usato in tutte quelle situazioni nelle quali chi si trova a fare qualcosa per ultimo è destinato ad avere successo, ove si consideri che nessun’altro farà la stessa cosa dopo di lui.

Esempio:

Modella 1:      “Dovrò aspettare tutta la sfilata prima di uscire in passerella, mi hanno messa ultima con la collezione Autunno-Inverno. Che schifo.”

Modella 2:      “Tesoro, ma di che ti lamenti?. Pensa invece che continuerai a rimanere in bella vista quando si accenderanno tutte le luci e sarai la prima ad abbracciare lo stilista quando lui uscirà al termine della sfilata!”

Modella 1:      “Hai ragione tesoro, non ci avevo pensato. Sono sicura che sarà la mia grande occasione per farmi conoscere al grande pubblico e poi, come si suol dire, rilancia bene chi rilancia ultimo!”.

Modella 2:      “Ahahahahah. Dai muoviamoci ora, la costumista ci attende”.

 

UN’ITM AL GIORNO LEVA IL VERSAMENTO DI TORNO

Spiegazione:

Con l’acronimo ITM si fa riferimento alla frase inglese “In The Money” che indica quelle posizioni nella classifica di un torneo di poker (di solito multi tavolo) per le quali è previsto un premio. Sebbene l’obiettivo di ogni player sia quello di vincere il torneo, entrare nella zona ITM è comunque considerato un traguardo di tutto rispetto. Infatti, chi arriva ITM ha, nella peggiore delle ipotesi, vinto una somma che gli permette di coprire il buy-in e potrà così continuare a giocare senza dover intaccare il proprio Bank Roll o, nella peggiore delle ipotesi, effettuare un versamento sul proprio conto gioco.

Contesto di utilizzo:

Si impiega nelle situazioni in cui anche una piccola azione compiuta con costanza e regolarità nel tempo sortisce comunque dei risultati proporzionalmente più vantaggiosi.

Esempio:

Maestra:         “Hai proprio una bella calligrafia Robertino, ti faccio i miei complimenti”.

Robertino:      “Grazie Signora maestra. Il mio papà ogni sera mi fa scrivere per 5 minuti prima di mandarmi a nanna”.

Maestra:         “Digli allora che è un papà proprio in gamba, perché conosce che un ITM al giorno leva il versamento di torno!”

Robertino:      “Lo farò sicuramente Signora maestra”.

 

CHI SEMINA RIVER RACCOGLIE BAD BEAT

Spiegazione:

Nel gioco del poker, qualora la combinazione in nostro possesso appaia forte è opportuno cercare di estrarre il valore della propria mano prima di arrivare a vedere il River, anche a costo di aggiudicarsi un piatto inferiore rispetto a quello che avremmo vinto con un ulteriore giro di puntate.

Spesso, infatti, l’uscita del River consente ai nostri avversari di chiudere i progetti più assurdi e, mentre noi siamo ancora assolutamenteconvinti di vincere, l’esito finale è invece una batosta che solitamente è piuttosto dolorosa (bad beat).

Contesto di utilizzo:

Questo proverbio viene usato quando dopo aver compiuto un’azione chiaramente pericolosa, ci si trova a doverne pagare le amarissime conseguenze che erano state precedentemente ampiamente sottovalutate.

Esempio:

Moglie:           “Amore, che hai questa sera? Sembri arrabbiato”.

Marito:           “Certo che lo sono Giulia e dovresti anche sapere il perché”

Moglie:           “Se hai intenzione di litigare sappi che sono stanca, dimmi pure comunque”

Marito:           “E’ arrivato l’estratto della carta di credito, siamo sotto di duemila euro. Speravo che ti limitassi nelle spese due sabati fa, quando te la prestai”.

Moglie:           “Amore, scusami. Credo di soffrire di shopping compulsivo. Lo so che ho esagerato”.

Marito:           “No, no. La colpa è mia che mi sono fidato di te. Mia madre me lo diceva sempre che chi semina River raccoglie Bad Beat”.